Pasta con pesto alla genovese

Finalmente, dopo che le piante di basilico sono diventate belle grandi, si possono raccogliere un po' di foglie per fare il pesto alla genovese. Aspetto pazientemente questo momento perché non compro il pesto pronto e alla fine la mia attesa è premiata da tanta bontà!
Il pesto al basilico si dovrebbe pestare nel mortaio di marmo con il pestello in legno per fare in modo che l'aroma del basilico conservi tutte le sue qualità organolettiche. Si può anche usare il robot da cucina ponendo però il contenitore con la lama prima in freezer per un'oretta e poi quando tritate il basilico azionate la lama a intervalli. Questo perché il basilico si ossida a contatto con il metallo e facendo girare la lama per troppo tempo si accelera l'ossidazione e di conseguenza il vostro pesto risulterà amarognolo.

Ingredienti per 4 persone:
- 350 g di pasta
- 18-20 g di foglie di basilico
- un cucchiaio di pinoli (circa 6-7 g)
- mezzo spicchio d'aglio
- sale grosso
- pecorino e parmigiano q. b.
- una presa di sale grosso
- olio extra vergine d'oliva

Preparazione:
Sciacquate le foglie di basilico e asciugatele delicatamente.
Pestate o tritate le foglie (nel mortaio o nel robot come detto prima) con i pinoli, l'aglio, il sale grosso. Aggiungete poi il pecorino e il parmigiano. Versate così a filo l'olio extravergine d'oliva (circa mezzo bicchiere) e mescolate finché il composto avrà una consistenza cremosa.
Fate bollire la pasta in acqua salata e al momento di scolarla, tenete da parte qualche cucchiaio di acqua che serve a diluire il pesto. Mescolate perciò la pasta con il pesto e servite subito.

Preparazione : 20 min + eventuali minuti di cottura della pasta
Difficoltà : facile

Consigli:
- Sarebbe consigliabile usare il basilico ligure che ha le foglie piccole e profumate.
- Il pesto alla genovese potete benissimo congelarlo. Molti usano le vaschette per il ghiaccio per avere già le porzioni monodosi pronte all'occorrenza.
- Inoltre il pesto è ideale per condire, oltre che la pasta, anche le minestre.